Dove operiamo
La Primogenita International Adoption Onlus opera nell'ambito delle adozioni internazionali formando le famiglie, mediante l'organizzazione di corsi e incontri pre-adozione e post-adozione e accompagnandole durante tutte le fasi del percorso adottivo. Svolge le proprie attività principalmente nei paesi dell'Europa orientale, dell'Africa centrale e in India ma estende il proprio raggio d'azione, attraverso progetti di cooperazione internazionale rivolti ai bambini di tutto il mondo, dal Guatemala alle Filippine...
ADOZIONI INTERNAZIONALI
India - Lituania - Polonia - Russia - Senegal
PROGETTI DI COOPERAZIONE
Argentina - Bolivia - Brasile - Congo Brazzaville - Filippine - Guatemala - India - Lituania - Romania - Russia - Senegal - Tanzania
News
LA PRIMOGENITA AUGURA A TUTTI BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO
Con la speranza e l'augurio che tutti i bambini del mondo possano trovare una famiglia pronta ad accoglierli e che tutte le famiglie in attesa possano finalmente incontrare i loro figli
Si comunica che dal 11.12.2019 il numero telefonico della sede di Parma è 3421831055
COMUNICATO STAMPA
Adozioni internazionali: due milioni di euro di tagli in tre anni Il commento di Adozione 3.0:
“Assurdo. Anziché aumentare, i fondi diminuiscono, in un momento storico in cui, invece, le famiglie italiane hanno un bisogno disperato di supporto alla genitorialità” Roma, 7 novembre 2019 - 542mila euro nel 2020, oltre 610mila euro nel 2021 e oltre 933mila euro nel 2022: ammontano a circa due milioni di euro in tre anni i tagli previsti dal Bilancio di Previsione 2020-2022 dello Stato al Fondo Adozioni. Tagli che vanno a incidere su un settore che sta già affrontando diverse criticità, con un calo delle adozioni internazionali che, di anno in anno, è sempre più pesante. Tale scelta, da parte dell’esecutivo, ha generato le vive proteste della cabina di regia di “Adozione 3.0”, che raggruppa 49 dei 51 enti autorizzati in Italia all’adozione internazionale. “Assurdo – il commento della cabina di regia – anziché aumentare, i fondi per le adozioni diminuiscono, in un momento storico in cui, invece, le famiglie italiane hanno un bisogno disperato di supporto alla genitorialità, di qualsiasi tipo essa sia”. “Questa scelta – prosegue “Adozione 3.0” – è preoccupante perché segnala, nonostante le recenti e positive affermazioni del ministro Bonetti sulla necessità di rilanciare l’istituto dell’adozione, un proseguimento nella pratica dell’atteggiamento di disinteresse verso questo settore. Le famiglie italiane, invece, vanno sostenute e incoraggiate, perché, dal canto loro, hanno sempre mostrato disponibilità all’accoglienza e a quel grande gesto d’amore che è l’adottare un figlio. La ‘gara di solidarietà’ che si è scatenata per il piccolo Giovannino, il bimbo abbandonato dopo il parto all’ospedale Sant’Anna di Torino, ne è la dimostrazione più lampante”. Adozione 3.0 si adopererà presso i parlamentari (la finanziaria entra ora in fase di discussione) per evitare non solo il taglio, ma per chiedere un aumento proprio in considerazione del rilancio della denatalità.
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Articolo sulle adozioni con intervista al nostro presidente Giovanna Dodi.
mercoledì 20 gennaio 2022
Adozioni internazionali: nel giro di due anni, in Italia è arrivata quasi la metà dei bambini. Se nel 2019 i minori adottati nel nostro Paese dall’estero erano 969, nel 2021 sono scesi a 563, ovvero 406 in meno. È quanto emerge dal Rapporto della Cai (Commissione adozioni internazionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri) diffuso il 13 gennaio. Poco consola il risicato aumento rispetto al 2020, quando le autorizzazioni all’ingresso toccarono il minimo storico di 526. La pandemia “uccide” anche le adozioni, già in forte sofferenza. Basti pensare che, nel 2010, erano stati ben 4.130 i bambini di origine straniera accolti. Come si spiega il tracollo
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SENEGAL - Progetto Mère Binta
Costruzione di una casa d'accoglienza per bimbi di strada
In Senegal l’abbandono del minore è una realtà angosciante, fino a ora combattuta con la cosiddetta famiglia allargata, ancora utilizzata nei villaggi di capanne dell’interno, ma non più possibile nelle città dove il problema diventa drammaticamente presente.
I bambini che restano soli, in particolare a causa della morte della mamma, normalmente vengono accolti nelle famiglie dei parenti o degli amici, tanto che in Senegal l’adozione è un istituto frequente e storicamente affermato, benché attuato in modo non ufficiale. Purtroppo al giorno d’oggi nelle periferie delle grandi città la povertà rende difficoltosa l’accoglienza da parte delle famiglie di questi bambini e pertanto la disponibilità di una struttura in grado di garantire loro le migliori condizioni di crescita e di educazione è un’esigenza molto sentita da numerose...
Adozioni 2023
Numero dei minori adottati nel 2023 divisi per sesso e nazione di provenienza | |||
Paese | M | F | Totale |
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India | 2 | - | 2 |
Lituania | - | - | |
Polonia | 1 | - | 1 |
Russia | - | - | - |
Senegal | - | - | - |
Bosnia | - | - | - |
3 | - | 3 |
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